Plasticol realizza internamente buona parte del PVC, dunque la materia prima che viene successivamente sottoposta al processo di estrusione, e ciò consente di rendere i processi ancor più efficienti e qualitativi.
Il ciclo produttivo ha dunque inizio con l’unione tra la cosiddetta polvere di PVC con altri specifici additivi, soprattutto plastificanti e stabilizzanti, senza dimenticare alcune percentuali di pigmenti.
Il composto in questione viene sottoposto a due lavorazioni: la prima prevede l’inserimento in un turbomiscelatore alla temperatura di circa 100°, lasciando successivamente raffreddare la materia, la seconda prevede l’esposizione della materia plastica a diverse temperature, con un nuovo raffreddamento finale.
Al termine di questo processo si realizza quello che si usa definire, in termine tecnico, “compound” di PVC, ovvero piccoli elementi in PVC ideali per essere sottoposti al processo di estrusione.
L’estrusione propriamente intesa viene eseguita in trafila a differenti temperature, tramite l’impiego di filiere che conferiscono alla materia il profilo che si desidera ottenere.
Dopo il raffreddamento, il prodotto realizzato è pronto per essere imballato e consegnato al cliente, e Plasticol è in grado di soddisfare al meglio qualsiasi richiesta, dalle piccole commesse alle richieste quantitativamente importanti, dalle realizzazioni più consuete, come ad esempio tubi, profilati, lastre e barre, a quelle più insolite e particolari.